Insonnia e cambio di stagione: i 5 segnali da non sottovalutare

Insonnia e cambio di stagione: i 5 segnali da non sottovalutare

Durante i cambi di stagione, con le le giornate che si accorciano o si allungano e le temperature che variano continuamente, può capitare di sentirsi giù di corda e avvertire un leggero malessere.

Ci sono ragioni biologiche ben precise: l’organismo, infatti, ha la necessità di adattarsi, e fortunatamente per la maggior parte delle persone questo avviene in maniera inconsapevole e naturale.

Numerosi studi suggeriscono che dormire poco e provare un malessere stagionale siano da ricondurre a un’alterazione del ciclo della melatonina, l’ormone della ghiandola pineale che si occupa della regolazione sonno-veglia. Vediamo a cosa prestare attenzione, quindi, per riconoscere il disturbo e sottoporsi alle visite e alle terapie più idonee per risolverlo.

I  5 segnali da non sottovalutare:

La mancanza di sonno non si manifesta sempre con sintomi chiari e inequivocabili. Sbadigliare in continuazione, avere la necessità di fare dei sonnellini nell’arco della giornata, oppure alzarsi dal letto alla mattina con enorme fatica  sono solo alcuni dei segnali che il nostro corpo ci invia per indicare un’eccessiva deprivazione del sonno.

✓ Hai fame tutto il giorno

Il continuo senso di fame e’ data dall’ azione del metabolismo causata dalla mancanza di sonno

✓ Sei scontroso e irritabile senza alcun motivo

Questa è un’altra conseguenza negativa dello stato chimico cerebrale causato da un sonno insufficiente, sei più maldestro

✓ Raffreddore e influenza

Anche il sistema immunitario ha bisogno del giusto riposo per poter funzionare al meglio. Infatti, in una situazione di mancanza di sonno il nostro sistema immunitario non è abbastanza forte da debellare velocemente i virus con cui entra in contatto e questo significa che si è più soggetti a prendere il raffreddore o l’influenza, impiegandoci parecchio tempo prima di riuscire ad eliminarli.

 

✓ Hai difficoltà visive

La tua vista sembra leggermente alterata, anche se una visita dall’oculista indica che è tutto a posto. Gli occhi si muovono grazie a dei muscoli, che possono essere affaticati dalla mancanza di riposo, che non gli permette di “ricaricarsi” completamente. Proprio per questo la mancanza di sonno potrebbe causare anche delle difficoltà visive, ad esempio nel localizzare o nel mettere a fuoco gli oggetti.

✓ Hai una pelle dal colorito spento 

Durante il sonno il corpo lavora anche a livello cellulare, curando e riparando le cellule della pelle. Se non garantiamo al corpo un sonno adeguatamente profondo per favorire queste normali operazioni, la nostra pelle potrebbe apparire invecchiata, spenta, con maggiori rughe e macchie cutanee.

“La qualità del sonno incide sulla qualità della vita”.. ora ne siete ancora più consapevoli 🙂

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