Che cosa è il melanoma ?
Il melanoma è il tumore maligno che riguarda i melanociti che sono le cellule presenti nell’epidermide deputate alla secrezione della melanina se stimolate dall’azione dei raggi ultravioletti, la quale ci protegge proprio dall’azione nociva di quest’ultimi. Si manifesta il più delle volte con una macchia più o meno scura che tende nel’arco di poco tempo ad allargarsi (questa è la fase della diffusione superficiale o diffusione orizzontale) per poi iniziare ad interessare anche gli strati più profondi della cute (questa è la fase della diffusione in profondità o diffusione verticale)
Il melanoma deriva sempre da un nevo melanocitico già presente ?
Questo non è vero anzi la maggior parte delle volte compare in aree dove non era presente alcun nevo melanocitico e viene scambiato proprio per uno di questi di recente insorgenza. Altre volte invece può derivare da un nevo soprattutto quelli che noi definiamo congeniti che altro non sono che i nevi melanocitici che ci portiamo dietro dall’infanzia (acquisiti nei primi 2-3 anni della nostra esistenza)
Che ruolo hanno la stimolazione della pelle da parte dei raggi ultravioletti ed il numero di nevi ?
Detengono un ruolo importante il numero dei nevi poiché si è visto che nelle persone con numero di nevi superiore alle 200 unità il rischio aumenta, mentre per quanto riguarda i raggi ultravioletti a cui si dava grande importanza in passato oggi non che l’abbiano persa tale importanza ma certo è comunque ridotta mentre continuano ad assumerla per i tumori cutanei non melanoma i cosiddetti epiteliomi. Sempre parlando di melanoma e sole è importante evitare le scottature in età pediatrica
E il fototipo è importante ?
Molto importante, ricordando che il fototipo si rifà al colore della nostra pelle, dei capelli e degli occhi si è visto che i fototipi più bassi 1 e 2 cioè persone con carnagione chiara occhi chiari e capellli chiari anche detti di tipo anglosassone, che si scottano al sole più facilmente rispetto ai fototipi detti mediterranei, vanno incontro a rischi maggiori nel contrarre tale patologia. Aggiungiamo per completare i fattori di rischio ad oggi conosciuti che anche la famigliarità riveste un ruolo importante.
Come è possibile effettuare un’efficace azione profilattica ?
La prevenzione, importantissima, perché unica arma in dotazione per sconfiggere questo brutto male si attua con controlli periodici almeno una volta all’anno presso il dermatologo di fiducia che grazie anche all’ausilio del dermatoscopio in epiluminescenza o del videodermatoscopio in epiluminescenza, con la possibilità anche di fotografare le lesioni di dubbia interpretazione e poterle ricontrollare a distanza anche di breve tempo.Insomma se non ci si trascura possiamo controbattere in modo efficace uno dei tumori maligni più aggressivi che si conosca.